Cos'è
Cosa sono e come difendersi
Il bullismo e il cyberbullismo sono due forme di violenza che colpiscono soprattutto i ragazzi e le ragazze in età scolare. Il bullismo consiste nel maltrattare, umiliare, isolare o minacciare una persona ritenuta più debole o diversa. Quando tali comportamenti si esplicano attraverso i mezzi digitali, come social network, chat, messaggi, foto o video, si parla di cyberbullismo.
Entrambe queste pratiche possono avere conseguenze gravi sul benessere fisico e psicologico delle vittime, che possono soffrire di ansia, depressione, scarsa autostima, difficoltà scolastiche, isolamento sociale o pensieri suicidi. Anche i bulli e i cyberbulli possono avere problemi di comportamento, di relazione o di apprendimento, e incorrere in sanzioni penali o civili.
Per prevenire e contrastare il bullismo e il cyberbullismo è importante che tutti gli attori coinvolti (famiglie, scuole, istituzioni, media, associazioni) collaborino e si impegnino a promuovere una cultura del rispetto, della tolleranza, della solidarietà e della responsabilità.
In particolare, i ragazzi e le ragazze devono essere informati e sensibilizzati sui rischi e sui danni di queste condotte e devono essere incoraggiati a denunciare e a chiedere aiuto in caso di bisogno.
In Italia, esistono norme specifiche per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo, che prevedono l’attivazione di percorsi educativi e di sostegno nelle scuole, il ruolo del referente per il contrasto del cyberbullismo, la possibilità di chiedere la rimozione o il blocco dei contenuti offensivi e la tutela dei diritti delle vittime. Inoltre, ci sono diversi organismi e servizi che offrono informazioni, consulenza e assistenza a chi subisce o a chi pratica il bullismo o il cyberbullismo, come la Polizia postale, il Telefono azzurro, il Safer internet centre.
Il bullismo e il cyberbullismo sono fenomeni che riguardano tutti noi e che possiamo combattere insieme, con la consapevolezza, il dialogo, la partecipazione e l’azione. Ricordiamoci che nessuno merita di essere vittima di violenza e che tutti abbiamo il diritto di vivere in sicurezza e in armonia.
MODELLO DI SEGNALAZIONE CASO DI (PRESUNTO)BULLISMO